tratto da il fallimentarista
Assegnazione dei beni: applicabilità nella procedura fallimentare14 Novembre 2016 | La Redazione
Tribunale di Larino – Sez. Fall. – 10 novembre 2016
Sebbene nella procedura fallimentare la liquidazione dell’attivo sia regolata da una disciplina ad hoc tendente al massimo realizzo possibile, l’istituto dell’assegnazione dei beni ai creditori non è, ex se, strutturalmente incompatibile con la liquidazione fallimentare: è lo stesso legislatore che, con l’art. 104-ter, comma 8, l. fall. ha ritenuto di poter rinunciare a tale liquidazione, quando essa appaia non conveniente.
Pertanto, l’assegnazione dei beni può essere applicata anche in ambito fallimentare se sia stato positivamente verificato, caso per caso, che non si alteri la par condicio creditorum e che l’assegnazione risulti più conveniente rispetto all’alternativa della vendita.